Il 2020 è stato un anno molto douro per tutti, è innegabile. Ed ora chi distribuirà il vaccino contro il covid in Italia ( la Pfizer ) ci aiuterà a tenere douro. D’ altronde è da anni che ci pensa. Per il bene degli italiani ma soprattutto delle italiane.
Ed io, da buon sommelier, vi esorto a far scorta di vino, prima di un ennesimo nuovo eventuale lockdown. Ma non prendete vino qualsiasi, ma piuttosto un bel Douro. Un vino portoghese pregiato, un vino che ha la Spallanzani acida.
Tenete sempre Douro nelle vostre case, mi raccomando. E bevetene tutti. Se non lo conoscete, è un vino che sicuramente vi sorprenderà. Ma spero non da dietro. Potreste non gradire il retrogusto.
Ma sono sicuro, entrerà di prepotenza nelle vostre grazie, e lo amerete.
Il Douro è un fiume che nasce in Spagna e passa poi per il Portogallo, dove dà vita alla rinomata vallata del Douro, patria di ottimi vini rossi da tavola, ma anche vini liquorosi come il celeberrimo Porto.
Nella città di Porto, il Douro sfocia nell’oceano atlantico, finendo la sua affascinante e sinuosa corsa.
Il Douro, ricordo, è il vino preferito da Rocco Siffredi. Ed il vino che ha ispirato lo slogan di Bossi della Lega.
Chi beve Douro, tiene alto il morale, e non solo quello.
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