Se son rose fioriranno, dicevamo una settimana fa vedendo nascere la storia d’amore tra Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez.
Dopo che la (oramai ex) donna del Monte ha detto si (all’altro), il figlio del ciclista e la sorella di Belen si sono scatenati.
Le rose sono sbocciate, e la passione è esplosa nella casa.
Dalle rose al rosè il passo è breve, soprattutto quando a produrlo è proprio l’azienda vinicola di Francesco Moser, padre di Ignazio.
Tempo fa durante un servizio di sommelier, ho stappato una bottiglia di questo vino. Ancora ricordo lo stupore quando lo stappai :sapeva di tappa (ed assolutamente non di tappo) !
Dunque dicevo che Ignazio ha superato in volata al fotofinish il suo concorrente Francesco Monte, e se lo è bevuto in un solo sorso.
Restando nella terminologia del ciclismo, praticamente gli ha (Parigi) rubè la donna, la bellissima
Rodriguez, che ben sappiamo essere una donna e non una santa (vedi foto sotto)
C’è da dire che Belen è comunque sempre di un altro Planeta, e questo è un fatto Noto. Anche a Roma molti amici mi hanno confidato che se la farebbero a Noto da Civitavecchia fino in Sicilia pur di passare una notte di passione con la showgirl argentina.
Spunta la luna dal Monte, cantavano i Tazenda mentre sorseggiavano Cannonau nella loro splendida isola.
Ma ora più che la luna i Tazenda dovrebbero cantare “spuntano le corna dal Monte”. Il nostro buon Francesco Monte è diventato famoso anche oltralpe, tanto che ha ottenuto la cittadinanza ad honorem in una ridente località francese nella valle del Rodano, la piccola ed amena cittadina di Cornas. Ove si produce una elegantissima aoc della Francia, corrispondente ad una nostra doc. Un vino rosso che non ha niente da invidiare ai più costosi vini della Borgogna o della zona di Bordeaux.
In questa città francese indubbiamente scorre ottimo vino, ma ahimè sono tutti divorziati,
“In vino veritas, in Cornas… singles”
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