Sono sempre stato un grande ammiratore del gruppo Poste Italiane, ma a mio parere tra i loro innumerevoli servizi forniti al cittadino ne manca uno importantissimo : quello di consegnare vini a domicilio.
Accanto alla carta BANCOPOSTA andrebbe creata pertanto una nuova inebriante carta, la BACCOPOSTA.
Pensateci, non sarebbe bello ricevere dalle Poste Italiane vini a domicilio, senza dover necessariamente fare la fila negli uffici postali, evitando così i temibili incontri con i pensionati agguerriti e con i mai domi individui spara-pipponi politico-sociali ?
Se le Poste dovessero introdurre questa gradita novità, sarei tra i primi a farmi la carta BACCOPOSTA
A sugello di quanto detto, vi lascio con la descrizione di un vino gradevole che avevo ordinato senza troppe aspettative tramite il sito francese “1jour1vin“, un ottimo sito e-commerce di vini francesi.
Si tratta di un vino rosso della Côtes de Bourg, (regione Bordeaux), prodotto da Château Relais de la Poste ( andate a guardare anche il sito del Relais, merita davvero: http://www.hotelrelaisdeposte.fr/ ).
Vino e relax presso un relais, cosa di meglio nella vita ? Vino-relaix oserei dire con un unico termine avvolgente.
Nome del vino : Cuvee Malbec 2011
Vitigno :Malbec in purezza.
14,5 gradi titolo alcolometrico ( gradazione )
Nuances ben definite di frutti rossi ergono da un bouquet ricco ed ampio; tannini delicatissimi ed elegantissimi si sommano alla persistenza al palato.
Sicuramente ben spesi gli 8 euro per questa bottiglia ! Peccato averne presa solo una…
Come potete vedere dall’ immagine qui sotto anche la mio fidata mascotte del vino rosso, il buon WILDSCHWEIN, si è alzato in piedi di fronte a cotanto spessore enologico, dopo averne bevuto un goccetto. Difatti lo vedete un po’ alticcio nella seconda foto.
Per la cronaca, nel 2013 lo Chateau de la Poste ha ottenuto la Médaille d’Or al Concours Vins de Bordeaux !
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