Amici vinacciuoli,
con questo articolo introduco nel mio blog il discorso gastronomico, con l’istituzione del primo premio gastronomico del Sommelier Vinaccia : il Premio ATTRIPP’ADVISOR.
Sarà d’ora in avanti attrippuito pardon attribuito a tutti quei ristoranti, o produttori di vere e proprie leccornie gastronomiche, che hanno rapito il cuore e soprattutto la panza del sottoscritto.
Insomma, tutti quei posti di particolare pregio gastronomico da provare almeno una volta nella propria vita.
Ovviamente sempre secondo la mia modesta opinione e soprattutto secondo la mia non troppo modesta panza.
Nella mia ultima vacanza in Sardegna ho potuto gustare diverse cucine e svariate prelibatezze per le città di Olbia, Oristano, Alghero e Stintino.
La scelta a chi assegnare il mio primo premio ATTRIPP’ADVISOR, nonostante l’abbondanza di delikatessen provate, non è stata affatto difficile.
Il vincitore è senza ombra di dubbio, il CALA SABINA BEACH RESTAURANT, chiosco di mare sito nel Golfo degli Aranci (OT).
Chiosco di mare ? Ebbene si, ma che bel chiosco ! E che atmosfera magica, da vacanza relax visto il sole, il mare ed il colore bianco che ti circonda. Il tutto in una cala davvero molto bella.
La Sardegna è un susseguirsi dolcissimo di cale e di calette, dai nomi più disparati.
Prima di recarmi su questa isola magica, ero solito frequentare dalle mie parti, soprattutto 3 cale :
- cala la pasta (cala in cui si puo’ accedere soltanto con la bassa marea, verso le 12.30/12.13:00);
- cala la palpebra (cala piena di vegetazione dove si può schiacciare alla perfezione la rigorosa siesta dopo pranzo)
- cala l’asso di bastoni (cala molto infrattata e nascosta )
Potrei continuare la numerazione fino a cala 40, ma non voglio annoiarvi con i giochi di carte.
Torno alla spiaggia di Cala Sabina, che è la summa delle mie 3 cale preferite, di cui sopra.
Il chiosco sul mare è sempre affollato, per cui si consiglia vivamente di prenotare. In verità sono stato molto fortunato a trovare 2 posti (causa il tempo non troppo assolato) ed ancora ne sono grato per questo.
Il Menu era davvero ben elaborato; un tripudio di gusti e di sapori molto invitanti già solo a leggerli. Un trionfo di pesce ovviamente su tutte le pietanze. Ed a prezzi nemmeno troppo alti, considerando la bellissima location.
A parte il miglior pane carasau gustato, a parte il pur ottimo antipasto di polipo con patate e paprika, voglio soffermarmi sul piatto che ha fatto propendere non l’ago, ma la panza sulla bilancia per questo ristorante.
Sedutomi a tavola, ero altamente indeciso nella scelta tra :
1) un piatto di penne alla carbonara di tonno di Carloforte
2) un classico piatto di Spaghetti, vongole e bottarga, classico nel senso della tradizione culinaria sarda.
La mia scelta è andata sulla numero 2. Non so come sarebbe stata la prima ma dopo pochissima attesa vengo ripagato ampiamente dalla comparsa sul mio tavolo di un piatto altamente godurioso. Cottura perfetta, gusto eccezzzzziunale veramente.
Un piatto che mi conquista, anche abbondante nella porzione. Persino mia moglie, di solito parca di complimenti dopo ogni assaggio, sostituisce il suo classico aggettivo ” Buono “, sbilanciandosi con un per me spiazzante aggettivo: “Spettacolare “.
E pensare che a malincuore le ho fatto assaggiare una forchettata di questa leccornia. E soprattutto lei ancora non sa che ha seriamente rischiato che le infilassi una forchettata sulle sue dolci manine.
Accompagno questa meraviglia di pietanza con un buon bicchiere al calice di vino bianco, un locale vermentino di Gallura per non sbagliare abbinamento (di Funtanaliras).
Concludendo, il cala sabina beach restaurant è un posto che merita quanto meno una visita, soprattutto per chi si trova ad Olbia. Da qui basta andare in direzione nord, verso Golfo Aranci. Fermatevi in questo angolo di paradiso e tuffatevi a due mani nel piatto spaghetti vongole e bottarga.
(Qui sotto il Sommelier Vinaccia al Cala Sabina beach restaurant, mentre brinda al PRIMO PREMIO ATTRIPP’ADVISOR appena conferito)
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