Mia moglie mi aveva regalato, per il mio compleanno, una cena per due sul tram del gusto, a Torino, tramite il sito Regali Ideali. 
E per fortuna che era un regalo, altrimenti il conto sarebbe stato sicuramente una vera e propria TRAMVATA !
Ore 21 :00 del 09/07/2016. Partenza da piazza Vittorio Veneto. Nello stesso giorno a Torino aveva luogo la TORINO PRIDE 2016.
Me ne ero accorto in quanto tutti i sommelier erano spariti dalla circolazione. E come i manifestanti ne beccavano uno, subito lo accerchiavano e gli chiedevano di versare il barolo…chinato. Qui sotto uno spaccato goliardico della manifestazione torinese.
Tornando all’esperienza gastronomica sul tram, non esito a definirla davvero unica.
Una guida turistica faceva da nobile sottofondo alla nostra cena, spiegando quei meravigliosi luoghi di Torino che il tram costeggiava
Il servizio del personale sul tram è stato davvero efficiente ed impeccabile, con i camerieri che provengono direttamente dalla scuola del circo di Moira Orfei, di elevatissima abilità circense vista la capacità di lavorare in movimento.
Il livello di questa esperienza gourmet si è rivelato davvero molto elevato. Il MENU a primo acchito appariva molto particolare e discutibile, ma alla fine sia io che mia moglie ci siamo ricreduti nel constatare che tutto era cucinato con gusto, delicatezza ed equilibrio.
Si partiva da un tortino di broccoli con millefoglie di toma raschera e salsiccia più fonduta;
si proseguiva con le meravigliose cotolettine di tacchinella in carpione di Erbaluce di Caluso;
e si continuava con i saporitissmi Agnolotti alla piemontese in salsa di brasato;
Per secondo un delizioso rotolo di coniglio e delicatissima peperonata;
a conclusione il dessert, una pesca con crema di gianduia ed amaretto che si scioglieva in bocca.
Abbondanza nelle quantità di ogni pietanza, dal momento che i camerieri passavano spesso a proporci il bis di ogni cosa.
A trovare il pelo nel…tram, le sedie forse un po’ strettine e la cena allo stesso tavolo di un’ altra coppia che non conoscevamo (ma che poi si è rivelata all’altezza di tutta la serata fantastica). Dunque se doveste prenotare, considerate che si sono tavoli per due come anche per quattro.
Altro pelo nell’uovo, la semplicità beverina dei vini proposti nel menu. Di fronte ad una cena così valida e complessa nelle varie sfumature di gusti proposti, avrei preferito un Nebbiolo o un Barbaresco al Dolcetto d’Ovada o un Timorasso rispetto al Cortese.
Dolcetto e cortese sono vini fermi, ma in realtà essendo la degustazione in tram sono diventati vini…in movimento !
Se volete prenotare o raccogliere altre informazioni eccovi il link : http://www.gtt.to.it/cms/turismo/cene-in-movimento
Se vi interessa o anche se non vi interessa, attaccatevi al tram !
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