Cari vinacciuoli, sono davvero dispiaciuto per la dipartita di un grande artista che ha fatto la storia della musica e che mi ha accompagnato nel corso della mia vita. Sto sentendo la sua canzone Purple rain e mi vengono i brividi. Che canzone meravigliosa. Una pietra miliare della musica mondiale, una canzone intramontabile che regala emozioni ad ogni nuovo ascolto.
Scoprii Prince con l’album “Sign of times”, era il 1987.
Ricordo poi ancora mia cugino che si imboccò a casa mia con la copertina abbastanza “strana”, del vinile di “Lovesexy”. Era il 1988.
Da allora mi innamorai musicalmente di questo cantante, riscoprendo il suo magico passato e continuandolo a seguire ( anche se negli ultimi tempi non è stato affatto facile) in tutta la sua stravagante carriera musicale.
Peccato solo che a casa attualmente non potevo ascoltarlo quando era nei paraggi mia moglie, a cui davano fastidio i suoi strilli in falsetto, e la innervosivano persino ! Ah queste mogli !
Ebbi la fortuna di vederlo in concerto a Roma nel 1990, all’odierno Palalottomatica.
Solo col tempo scoprii che le sue canzoni erano intrise di sessualità, anche molto ostentata e sfacciata.
Era davvero un bel porcellino, di sicuro. Essendo un gaudente epicureo, non avrà affatto disdegnato il buon vino. Forse la pioggia viola di cui canta nella canzone, è proprio un riferimento al colore del vino color porpora più che purple. Oppure magari Prince parla di un rosso rubino tendente… al violaceo ?
Parlando di Purple rain, se per viola intendiamo il VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO “VIOLA” dell’emergente Azienda agricola Priorino ( sita ad Abbadia di Montepulciano, Siena) allora se piovesse per davvero pioggia viola io uscirei di casa senza ombrello. Senza ombra di dubbio.
Trattasi di un vino rosso , DOCG, di Uve Sangiovese al 100% .
13,5 gradi, con 20 mesi di invecchiamento in tanneau francesi.
Se volete approfondire questo è il loro link : http://www.cantinapriorino.com/it/
Tornando al genio di Minneapolis, mi sarebbe piaciuto intervistarlo sul mondo del vino, conoscere i suoi gusti e le sue passioni enologiche.
Ci posso comunque scommettere sopra, che la sua annata preferita sarà stata quella del 1999 ! (suo album del 1982, ndr).
Ora ti saluto Prince, sei stato un vero genio, vado ad ascoltare la tua fantastica musica, attingo a piene mani anzi a piene orecchie dai tuoi album fantastici. Mi inebrio della tua musica, inebriandomi contemporaneamente con una bottiglia di ottimo vino. Color rosso rubino… con unghia violacea ovviamente.
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