Cari lettrici vinacciuole,
questo post è dedicato a voi. TANTI AUGURI !!! Che il buon vino vi accompagni sempre in ogni cosa che fate !
Donne e vino è il connubio perfetto. Entrambe le cose muovono il mondo. Voi donne ci fate girare la testa , il vino anche.
Voi donne ci fate girare anche qualcos’altro, e come ci riuscite bene poi ben lo sapete…
Tanti sono i modi di dire su voi donne, ma vorrei soffermarmi sul seguente :
“Chi dice DONNAS dice dannos” .
Pare che nel comune di Donnas nella Val D’Aosta, il tasso di incidenti stradali sia molto alto.
Sarà forse dovuto all’ elevato numero di automobiliste piuttosto che di automobilisti di genere maschile?
Oppure sarà che il vino DONNAS, rosso doc valdostano, è talmente buono che scorre a fiumi ( tipo la locale Dora Baltea ) e nessuno appare realmente intimorito dai controlli dei carabinieri?
Per di più sembra che in questa zona della provincia di Aosta i carabinieri siano molto parchi di multe; i controlli effettuati finiscono spesso in un nulla di fatto ( da questo motivo storico è forse nato il termine “nulla-Aosta”).
Per la produzione del vino Donnas, prima doc della Val d’Aosta, si adopera principalmente il nebbiolo, qui chiamato Picotendro.
Siamo in vicinanza del monte Rosa, colore che per rimanere in tema, ci riporta alla donna.
Nel 1971, alcuni viticoltori locali danno vita alla cooperativa vinicola di Donnas, dando vita a vini di notevole pregio prediligendo il Picotendro, ma coltivando anche altri vitigni autoctoni quali il Vien de Nuis ed il Fumin.
Viste le condizioni estremamente difficili in cui sono stati ricavati terrazzamenti su aspri pendii rocciosi, si parla di viticoltura eroica.
Essendo la festa della donna, mi piace immaginare che a fare questa viticultura eroica in condizioni naturali estreme e difficili sia…l’eroina per eccellenza, Wonderwoman ! Viticoltura eroica ed erotica al tempo stesso, perchè Wonderwoman da sempre fa la sua porca figura !
Solo per la cronaca voglio precisare che LA FESTA DELLA DONNAS in questa località non viene festeggiata l’8 marzo, bensì il primo agosto, giorno di celebrazione del santo patrono di Donnas, S.Pietro in vincoli.
Se volete approfondire l’affascinante mondo enologico della Val d’Aosta, vi rimando innanzi tutto al sito della cooperativa : www.donnasvini.it ;
per quanto riguarda invece gli itinerari turistici di questa incantevole regione, vi consiglio il bellissimo sito: www.routedesvinsvda.it/ , dove potete trovare 5 itinerari del vino da approfondire…
Ancora auguri DONNES ! ! !
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