La polemica tra le due primedonne Selvaggia Lucarelli – Alba Parietti, scaturita nel corso del programma del sabato sera di rai uno “Ballando sotto le stelle”, continua anche sui social. Che non scorra buon sangue tra le due è palese, e quando non scorre buona sangue vuol dire…che non si beve abbastanza vino.
Per provare a sancire ufficialmente la pace vorrei invitare Alba e Selvaggia a brindare pubblicamente con un vino da me selezionato. E quale vino ? Ma con la lacrima di Morro d’Alba (Parietti, ovviamente) . Solo perché la lacrima di Morro di Selvaggia (Lucarelli) non esiste !
Selezionato il vitigno, ora non ci rimane che scegliere il produttore. Sono tante le cantine degne di nota che producono vino con questo vitigno autoctono marchigiano, a bacca rossa., tipico delle zone limitrofe al comune di Morro d’Alba.
Ad esempio avrei potuto scegliere il “Quercia Antica” della cantina “Velenosi”. Ma sarebbe stato perfetto solo se l’aggettivo fosse stato coniugato al femminile plurale, dal momento che le due primedonne sanno esserlo velenose, eccome.
Avrei potuto anche optare per il vino “IUS LACRIMAE” della cantina “Vigne degli Estensi”, ma poi ho pensato che le due donne di spettacolo avrebbero subito cominciato a disquisire inutilmente sulla parola IUS per ore ed ore. Il ché non sarebbe stato IUSTO per gli spettatori.
Mi pare IUSTO, invece, approfittare dell’occasione per istituire da questo momento lo “IUS PRIMO CALICE” per il sottoscritto Sommelier Vinaccia, affinchè possa degustare per primo il vino da me stesso selezionato per questa occasione di pace. Dello IUS PRIMAE NOCTIS ne riparleremo quando il livello di alcohol sarà alto abbastanza !
Ma parliamo del vino da me scelto : una lacrima di morro d’alba, dicevamo. Prodotta da “VICARI”. Nome del vino : ESSENZA (DEL POZZO BUONO).
Perché tale scelta ? Perché nell’ultima puntata di “Ballando sotto le stelle” tutti, e dico tutti abbiamo esclamato : – “ESSENZA la Lucarelli ! “, quando non abbiamo visto Selvaggia. “ESSENZA quella ora con chi litigo” io – ha pensato la Parietti.
Tutti a condannare la decisione di Selvaggia, ma perché poi ? D’altronde Chi ESSENZA peccato scagli la prima pietra ! Ma forse questa frase sarebbe più consona non tanto con un vino Lacrima di Morro d’Alba quanto piuttosto con un Lacrima…Christi !
Non fate gentilmente notare che il lacrima di Morro d’Alba può essere Superiore (ossia con una gradazione alcolica più alta rispetto al disciplinare di produzione) altrimenti le due nostre si accapiglierebbero nuovamente su chi delle due è superiore all’altra.
Ho comunque scelto la lacrima di Morro d’Alba perché non tutti conoscono questo vitigno di nicchia, tipicamente marchigiano. Qualcuno spesso lo colloca erroneamente in Piemonte, confondendosi con la città piemontese di Alba. Ma ancor più grave l’errore di chi associa l’etimologia di MORRO d’Alba alla tanto temibile malattia delle morroidi. Assolutamente non ha niente a che fare.
Ma torniamo a noi , care Alba e Selvaggia. Orsù venite a brindare, pax et bonum. Ma non dovete bere tutta la bottiglia. Indubbiamente il vino sarà di vostro gradimento, ma non voglio che poi vi possano assoldare anche per il nuovo programma “Sballando sotto le stelle”.
E poi lasciatemene un goccino anche a me, per favore. Non vi ricordate lo “IUS primo calice” ? Ora è diventato lo IUS ULTIMO CALICE !
La pace è fatta ? Sarebbe bello vedervi brindare veramente, care Alba e Selvaggia, nella modalità appena descritta ! Resto a disposizione per la mescita del vino, per il vostro brindisi e per la foto di rito !
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