Il Made in China da oggi è entrato di prepotenza anche nel calcio italiano, con il colosso economico cinese SUNING l’invasione olamai è inculabile, direbbero loro.
Manca solo che producano il Barolo Made-in-Chinato e poi il cerchio si chiude. Anzi visto che la società ha il suo headquarter nella città di Nanchino, penso che a breve produrrà il Barolo Nanchinato !
Di sicuro anche loro hanno cominciato a produrre vino, ma al momento continuano a preferire nei brindisi lo champagne (come abbiam visto nei festeggiamenti dell’acquisto della gloriosa società interista).
Mentre Berlusconi trattava invano con altre cordate di cinesi e si perdeva nelle sue gaffes (vaglielo a spiegare a Berlusconi che la TELE CINESI non è un altro canale televisivo) Thohir è stato molto più veloce e pragmatico.
Amala pazza inter, lo slogan tradizionalista dei nuovi proprietari (vedi foto), ma di amàli noi ora prevediamo solo tanti tanti cavoli, per usare un eufemismo.
Amàla, con uno spiccato retrogusto amalognolo, come la birra Tsingtao, il marchio di birra cinese più famoso in Cina.
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