Anche se siete a digiuno di calcio, conoscerete sicuramente la famosa querelle tra gli allenatori di Inter ( Mancini ) e Napoli (Sarri).
Ebbene, dopo il big match di sabato sera., finalmente è scoppiata la pace tra i due. Sugellata da reciproco scambio di bottiglie di ottimo vino.
Per la cronaca l’incontro è stato vinto dall’Inter ai danni del Napoli, sancendo quasi sicuramente l’ addio ai sogni di gloria di scudetto da parte dei partenopei, almeno per quest’anno.
L’allenatore del Napoli si è dunque avvicinato all’allenatore dell’Inter, detto Mancio, e gli ha regalato due splendide bottiglie di vino, un vino spagnolo insieme ad uno italiano.
Il primo è un vino rosso prodotto nella zona della Rioja dall’azienda vinicola Sierra Cantabria. Vitigno impiegato il Tempranillo. Trattasi del vino AMANCIO
Il secondo è il SEIANO, un vino rosso blend di Merlot e Sangiovese, prodotto dalla sempre più apprezzata azienda Paolo e Noemia d’Amico S.p.A, sita nel cuore della Tuscia ( provincia di Viterbo ). Immersa in quel meraviglioso spettacolo naturale dei Calanchi.
Mancini ha gradito, vista l’ ottima fattura enologica del regalo, ed ha controricambiato consegnando a Mr Sarri due bottiglie italiane di altissimo livello.
La prima è un “N. Zero” delle Cantine Menhir Salento, sito a Minervino di Lecce (LE), mentre l’altra è un vino oramai consacrato nell’elite dei grandi vini rossi italiani, il meraviglioso “Titolo” di Elena Fucci. L’azienda lucana si trova a Barile (prov. di Potenza).
Solo il vino è in grado di mettere fine ad una polemica che sembrava interminabile.
AMANCIO, SEIANO ! caro Mancini
N. ZERO TITOLO !! caro Sarri
Il vino vince sulle polemiche. Anche questa è la magia del vino. 
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