Sono appena stato chiamato da Mark Caltagirone in persona, e mi ha nominato capo-sommelier per il servizio del matrimonio con Pamela Prati.
Gli ho chiesto subito la data precisa del loro matrimonio. Me la comunicherà al più presto. Il compenso, sarà da concordare dopo una stretta di mano.
Devo ammettere che inizialmente ho avuto dei dubbi, perché secondo me Pamela Prati non esiste.
Ma poi lui ha giurato sui suoi due figli sulla veridicità della soubrette del Bagaglino, e le mie ultime remore sono cadute.
Ha detto che al matrimonio offrirà vini pregiatissimi e champagne costosissimi. Come se piovesse, senza badare a spese.
Ho potuto intuire una sua particolare predilezione per quei vini bianchi in cui dominano i sentori di pamela cotogna, e soprattutto le note vegetali (di Prati, quei verdi prati appena tagliati, quel profumo di fieno che si respira nell’aria).
Mi sono permesso di consigliargli alcuni vini che mi sembravano pertinenti all’eventuale evento :
1 ) vino BUGIA di Bibi Gratz, prodotto con uve provenienti dalla verde isola del Giglio;
2 ) vino INVENTATO dell Uccellaia, prodotto dell’azienda Agricola Uccellaia, un rosso Emilia IGT ;
3 ) vino FANTASMA del Castello di Sorci. Un vino della casa, molto genuino, ma che non “sparisce” affatto al cospetto delle sontuose pietanze che verranno servite.
Sta circolando sempre maggiore insistenza una voce; SYRAHcconta che il nostro Mark abbia nientedimeno che antenati provenienti da Itaca. Ricordate nell’Odissea quando Ulisse offrì del vino a Polifemo, per farlo addormentare e cosi’ poterlo accecare? Quel vino, che gli era costato un occhio della testa, fu una mano santa. Ma non era un vin santo occhio di pernice, come qualcuno potrebbe pensare (vin santo dal colore rosa, per aggiunta di sangiovese, ndr).
Quando Polifemo chiese ad Ulisse il suo nome, per poterlo ringraziare per avergli donato un nettare così prelibato, questi rispose : MARK CALTAGIRONE !
L’unica cosa certa al momento di questo matrimonio tra Mark e Pamela è la location che sarà sulle rive del lago di Como. A celebrare il matrimonio, don Abbondio. Forse Alessandro Manzoni quando aveva scritto i promessi sposi, aveva avuto una premonizione di questa storia d’amore tra Mark e Pamela ?
Se fate i Bravi, ha dichiarato Pamela, resto al matrimonio e non me ne vado, come sono solita fare ultimamente.
Anche se secondo me come la Prati vede Mark davanti all’altare, se ne scappa dicendo ” e questo mo chi cazz’è ? Basta, basta , basta !”
E lo lascia lì su due piedi, insieme alle testimoni di nozze Silvia Toffanin e Barbara d’Urso.
Anche Mark mi ha confidato che il giorno prima delle nozze non vuole vedere la sposa. C’è solo un piccolissimo particolare che gli sfugge, che non l’ha ancora mai vista fino ad ora !
Per scoprire la veridicità di questa storia, ho deciso di invitare ad un ristorante Pamela, e l’ho fatta ubriacare . In vino veritas.
A bruciapelo le ho domandato :
“Pamela, sii sincera, esiste ‘sto Mark Caltagirone ?”
– Quanto è vero che sono astemia, esiste !
Ai posteri l’ardua sentenza. Ai poster, Mark Caltagirone e Pamela Prati. E questo sarebbe uno scoop degno di Corona.
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