Ricordate il comico di Drive In, Sergio Vastano,  lo studente della Bocconi di origine calabresi ?

Alla fine del suo sketch gridava : “Diciotto a me ? Ma io diciotto lo rifiuto” !

Come sosteneva Giambattista Vico, esistono i corsi ed i ricorsi storici. Nelle cronache di oggi è Salvini a rifiutare il Diciotti.

Le conseguenze sono più gravi : non è stato semplicemente bocciato all’esame come il comico, bensì iscritto nel registro degli indagati.

Ora il nostro ministro degli interni è pieno di rabbia, ed ha la vista offuscata. Vede pertanto le diciotti lune ovunque. Non fategli vedere la bottiglia della distilleria Marzadro, almeno per ora, che ha la luna di traverso !

L’ottima grappa le diciotto lune è un must nelle case degli italiani.  “Must – anno sempre qua” – conferma Salvini urlandolo alla UE.

Date al vicepremier qualche bicchiere di cordiale, che ne ha bisogno. Lui che di cordialità nei confronti dei migranti ne ha poca.

Le Diciotto Lune, è una grappa stravecchia prodotta con vinacce di Marzemino, Teroldego, Merlot, Moscato e Chardonnay.

Deve il suo nome al tempo di invecchiamento di 18 mesi (per l’alternarsi naturale di 18 lune).

Un blend molto armonioso, impreziosito dal barrique, per una riuscitissima grappa da meditazione.

A proposito di blend, anche Salvini ha assistito allo sbarco dei migranti blend..ato.  Dopo 10 lunghissimi giorni sulla nave e 5 di stallo presso il porto di Catania, i migranti africani hanno finalmente potuto toccare terra.

Cosa dite ? Che Salvini (ma come lui anche tutti gli altri politici italiani) dovrebbe bere più spesso questa grappa da meditazione ?

Concludo con la gradazione della grappa Diciotto lune : 41 gradi .

Che non sono niente in confronto ai gradi ed alle temperature che hanno dovuto sopportare i migranti africani lungo la loro odissea.

Meditate gente, meditate. Se con grappe di meditazione, meglio ancora !